sabato 29 settembre 2012

Macarons

Maccarons - Gusci al gusto naturale




















I primi e costosissimi macarons li ho mangiati a Parigi, acquistati da Ladurée su consiglio di un'amica che me li voleva far provare. Sicuramente sono dolcetti sfiziosi, colorati e dai mille sapori, ma non riuscivo a spiegarmi come mai costassero così tanto finchè non ho provato a farli.
Ci vuole pazienza e tanto tempo... così in una domenica d'inverno ho tirato fuori il libro regalatomi da questa amica che vive a Parigi e che conosce la mia passione per la pasticceria e ho scrupolosamente seguito la ricetta della pitonatissima boutique del macaron francese (ho poi scoperto che ci sono macarons anche più buoni).

Ho imparato che per ottenere un macaron liscio e regolare è fondamentale creare un impasto (TPT, tant pour tant: mandorle in polvere e zucchero a velo) ben mescolato e setacciato che unito alla meringa francese dovrà essere lavorato (macaronage) con estrema perizia.
Bisogna avere la pazienza di aspettare il tempo necessario, una volta piazzato l'impasto sulla carta da formo a formare dei piccoli dischi, il macaron ha infatti bisogno del croutage, un'asciugatura che crea una sorta di pellicola che rende i gusci resistenti durante la cottura.

Il risultato? I miei primi e semplici macarons al naturale, farciti con ganache al cioccolato sono venuti bene, ecco il risultato...
 


Macarons al natural con ganache al cioccolato


3 commenti:

  1. Che meraviglia, anche tu ti sei dilettata nei macarons. Io dopo alcuni tentativi falliti mi sono fissata e ho deciso che non avrei mollato, riuscendo a imparare a farli molto bene. Però ora mi è passata la sfregola e non ho tempo di stargli dietro =) Molto meglio, ogni tanto, concedersi Ladurèe ora che c'è a Milano.

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  2. Sono davvero impegnativi, ogni tanto penso di rifarli poi desisto... magari nei prossimi giorni visto che mi viene a trovare la mia amica da Parigi!

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